Leggo le tue parole su tua madre, e dentro di me scende una piccola lacrima.
Non si vede da fuori, non riga il mio volto, ma c'è, sento che sta scendendo sulla mia
guancia. Mi dispiace tu non possa dire di sentirti amata dalla persona che ti ha dato
la vita...io sono sognatrice combattiva, desidero con forza quello che secondo me è
importante per me, e questo mi porta sempre a vedere il lato positivo delle cose e a
cercare ad ogni problema una soluzione.
So che non sono l'oracolo, quindi il consiglio che sto per darti l'avrai già messo
in pratica mille volte, ma a volte le parole di una
persona esterna ai fatti sono molto utili.
Quello che subito mi è venuto in mente leggendo le tue parole è stato:
dì a tua madre che, anche se lei dice di volerti bene, tu non senti questo amore tale e
quale a come lei vorrebbe dartelo! Raccontale che in questi anni ti sono mancate alcune
cose, alcune parole e alcune dimostrazioni di affetto che secondo te sarebbero dovute venire
da tua madre, ma che tu non hai percepito.
Raccontandosi davanti all'altro, anche piangendo, con sincerità e il cuore in mano,
a volte ci si può riconciliare..Ed è molto bello che tu chieda ai tuoi figli se si sentono
amati, è una cosa che i genitori comuni non fanno, un pò per timidezza, per vergogna..lo farò
anche io quando e se ne avrò! E' molto importante sentire se l'altro si trova bene,
se gli manca qualcosa, e l'unico modo per saperlo è chiederglielo!Come stai?Questo dovresti
fare con tua madre, parlarle, dirle come stai tu e chiederle lei come sta, come si sente
in questa situazione con te.
Ti auguro di ricevere un abbraccio da questa persona così forte da farti sorridere e pensare:
finalmente, ecco mia Madre.
Ti abbraccio
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